Informazioni
VISTI:
– la legge 23 dicembre 1978, n. 833 “Istituzione del servizio sanitario nazionale” ed in particolare l’art. 32 ;
– il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 recante “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali” ed in particolare l’ar ominato il Presidente della Regione Liguria quale
Commissario delegato per contrastare l’emergenza di deficit idrico in atto nella Regione Liguria;
– la delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2022, con cui è stata disposta, rispettivamente, all’articolo 1, la proroga fino al 31 dicembre 2023 della vigenza dello stato di emergenza dichiarato con la predetta delibera del Consiglio dei ministri del 4 luglio 2022, nonché, all’articolo 2, l’estensione dei relativi effetti, in relazione alla situazione di deficit idrico in atto, ai territori della regione Marche;
– l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile in data 28 febbraio 2023 n. 970 recante “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile finalizzati a contrastare la situazione di
deficit idrico in atto per le peculiari condizioni ed esigenze rilevate nei territori delle Regioni e delle Province Autonome ricadenti nei bacini distrettuali del Po e delle Alpi orientali, nonché
per le peculiari condizioni ed esigenze rilevate nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Veneto, Umbria, Lazio, Liguria e Toscana”; Palazzo Morchio Salita al Castello, 15 18010 – Cervo (IM) Telefono 0183-406462 Fax 0183-404796
PEC: protocollo@pec.comunecervo.com E-mail comunecervo@cervo.com Sito web www.cervo.com
RICHIAMATI:
– il decreto in data 30 settembre 2022 n. 1 con il quale il Presidente della Regione in qualità di Commissario Delegato provvedeva tra l’altro ad approvare il piano degli interventi e delle
misure più urgenti da realizzare con immediatezza e senza indugio per un importo complessivo pari a €. 5.700.000,00 e a sottoporre il medesimo provvedimento all’approvazione del Capo del
Dipartimento della Protezione Civile come previsto dall’art. 1, comma 3, dell’o.C.D.P.C. in data 14 settembre 2022 n. 920;
– il decreto in data 2 novembre 2022 n.2 con il quale Il Presidente della Regione Liguria in qualità di Commissario Delegato ha approvato il piano stralcio degli interventi e delle misure
più urgenti finalizzati a contrastare la situazione di deficit idrico;
– gli interventi del Piano Stralcio di cui al precedente alinea realizzati da Rivieracqua S.p.A. nei limiti delle risorse attribuite volti a mitigare la situazione in essere con azioni tecniche
(modifiche di assetti di rete, potenziamenti di impianti, anellamento di aree di fornitura, ricerca ed attivazione di fonti di approvvigionamento nuove o non utilizzate da tempo) e ricorrendo al
trasporto alternativo di acqua mediante autobotte e sistemi di fornitura provvisori;
– il piano degli interventi e delle misure urgenti per il superamento dell’emergenza ex o.C.D.P.C. trasmesso alla Regione Liguria ai fini della sottoposizione all’approvazione del Capo Dipartimento della Protezione Civile che avrebbe garantito di contrastare l’emergenza idrica e ad oggi non finanziato;
DATO ATTO CHE:
– le fonti di approvvigionamento dal Fiume Roja sono la risorsa principale dell’ATO Ovest Imperiese, fornendo oltre il 60 % dell’acqua erogata in rete ricomprendendo tutta la fascia costiera che è altresì alimentata in modo residuale e da campi pozzi in subalveo a torrenti locali;
– la tempesta Alex del 2 Ottobre 2020 ha prodotto pesanti ripercussioni sulle acque sotterranee nell’acquifero della piana del Roia con criticità nell’alimentazione della falda idrica con la conseguente necessità di eseguire interventi di “raschiatura” (“gratage”), che permettono di rialimentare temporaneamente la falda;
– nel corso dell’estate, anche in ragione del permanere del periodo siccitoso si sono verificati vari casi di impoverimento delle sorgenti con conseguente carenza idrica localizzati a “macchia di
leopardo” sul territorio e particolarmente sensibili in vari Comuni: Ceriana, Dolcedo, Diano Arentino, Valle Arroscia, Val Merula con particolare riferimento al Comune di Andora.
VISTA:
– la nota del Commissario ad acta in data 21 agosto 2023 con quale è stato fornito indirizzo ai Comuni gestiti da Rivieracqua di limitazione d’uso dell’acqua potabile nella fascia oraria dalle
ore 00.00 alle ore 5,00 e fatte salve eventuali deroghe caso per caso, per motivate esigenze;
RITENUTO CHE:
– si renda indispensabile l’adozione di ulteriori misure finalizzate a fronteggiare l’emergenza idrica sul territorio dell’EGATO OVEST Imperiese;.
– l’introduzione di limitazioni degli usi dell’acqua potabile in tutti i Comuni al fine di sfruttare ancor più l’acquedotto del Roja trasferendo maggiori quantitativi di acqua verso il levante ivi
compreso il Comune di Andora;
– le limitazioni di cui al precedente alinea si renda necessaria in ragione sia delle condizioni critiche in cui versa attualmente la falda del Roja sia della necessità tecnica di contenere i consumi lungo l’adduttrice per garantire la funzionalità delle erogazioni fino all’ultimo Comune servito (Andora);
RITENUTO CHE:
– si renda necessario ed urgente adottare limitazione d’uso di acqua potabile a tutte le utenze nella fascia oraria dalle ore 0,00 alle ore 5,00 assentendo eventuali deroghe caso per caso per motivate esigenze;
– connotino i presupposti per adottare i presupposti ai sensi dell’art. 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 “Istituzione del servizio sanitario nazionale” e dell’art. 50 decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 per l’adozione di ordinanza contingibile ed urgente di limitazione d’uso di acqua potabile a tutte le utenze nella fascia oraria dalle ore 0,00 alle ore 5,00 giusta tutela della riserva idrica;
per le motivazioni di cui in premessa,
ORDINA
1. il divieto di uso di acqua potabile su tutto il territorio del Comune di CERVO nella fascia oraria dalle ore 0,00 alle ore 5,00, a far data dalle ore 00.00 del 2 3 agosto e sino alle ore 24.00 del 10 settembre 2023, fatta salva la facoltà di revoca anticipata ;
1. eventuali deroghe motivate potranno essere assentite dallo scrivente caso per caso per motivate esigenze;
Il provvedimento può essere impugnato al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R) entro 60 giorni dalla data conoscenza dello stesso ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni;
DISPONE
di trasmettere la presente via pec:
Ai Prefetti di Imperia e Savona;
Al Presidente della Regione Liguria;
Al Commissario ad acta;
Al Gestore Unico, soc. Rivieracqua S.p.A.;
Stabilisce
che la presente Ordinanza sia pubblicata sul sito web del Comune;
di dare alla presente Ordinanza la massima divulgazione.
Cervo,23 agosto 2023
Il Sindaco
Natalina CHA
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